Fotodiario di un ipovedente
Benvenuti nel mio mondo fotografico, un viaggio alla ricerca di me stesso e della mia identità in un mondo che, a causa della mancanza del cristallino in entrambi gli occhi, appare come un caleidoscopio di luci intense, ombre profonde, colori abbaglianti e sagome sfocate.
Le immagini catturate, istante per istante, sono il mio strumento privilegiato per esplorare e raccontare il mondo che mi circonda: oggetti, persone, luoghi. Gli autoritratti vanno oltre la mera esibizione, diventando per me un’opportunità di esplorare l’identità, di rappresentarmi e di osservare il mondo attraverso un filtro emotivo. Il corpo diventa così il punto di partenza per un dialogo intimo con me stesso e con gli altri, trasformando la materia fisica in una forma di espressione tangibile di ciò che altrimenti risulterebbe invisibile.
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Sono Peppe Tornetta, sono nato a Palermo nel 1974 e sono ipovedente dalla nascita. Mi sono avvicinato presto al mondo della fotografia e del cinema, nutrendo una passione per l’espressione artistica attraverso la pellicola e l’esplorazione dei linguaggi visivi. All’inizio degli anni 2000, ho proseguito il mio percorso formativo partecipando a corsi e workshop tenuti da professionisti di fama nazionale e internazionali.
La mia ricerca artistica si concentra sull’identità e sulla città in cui vivo e lavoro, Palermo, esplorandone le sue molteplici sfaccettature.
Le mie fotografie hanno trovato spazio in numerose mostre collettive e personali, ospitate in sedi prestigiose come la GAM – Galleria d’Arte Moderna di Palermo e il festival Rencontres de la Photographie – Voies Off ad Arles.
Parallelamente alla fotografia, ho lavorato alla produzione di diversi video, tra cui il cortometraggio documentario “Stupor Mundi. L’origine” per l’artista Filippo di Sambuy, il videoclip musicale “Thinking Bach” per il violoncellista Adriano Fazio e “Pensieri così”, due videoclip tributo a Vincenzo Cerami con la direzione artistica di Antonio Di Vaio.
Nel 2016 ho partecipato alla fondazione di Église che si dedica alla diffusione della cultura fotografica. Lavoro attivamente a supporto della produzione delle mostre fotografiche di Église e delle sue autoproduzioni di zines e libri fotografici e sto lavorando al mio progetto fotografico a lungo termine che si intitola “Sight”.